Interpreti: Franco Franchi (Franco/Django); Ciccio Ingrassia (Ciccio/Gringo); George Hilton (Joe); Gloria Paul (Dorothy); Orchidea De Santis (Marisol); Mimmo Palmara (lo sceriffo); Umberto D'Orsi (sindaco Simpson); Pedro Sanchez alias Ignazio Spalla (Indio); Ivano Staccioli (Burt l'uncino); Nino Terzo (Jimmy il guercio); Enzo Andronico (il notaio); Fulvia Franco (moglie del proprietario del saloon); Armando Carini (Jack lo smilzo); Ivan G. Scrat (Fred il barbuto); Guido Lollobrigida

.: LOCANDINA :.

Il film comincia con una scena degna del miglior western: Franco è un bandito che sta terrorizzando un villaggio a cui gli va incontro Ciccio travestito da bounty killer. Inizia il duello e Ciccio colpisce e uccide freddamente Franco con la pistola ricevendo i ringraziamenti dell'intero paese (ringraziamenti in moneta e in natura: polli, salami, uova, cipolle, ecc...). In realtà tutto è una messa in scena visto che Franco e Ciccio sono amici: questa farsa serve loro solo per recuperare soldi e cibo per sopravvivere. Arrivati in un altro paese, Franco incontra un vero bounty killer chiamato Joe che però li risparmia e giunge a un compromesso con i due. Il patto è che Franco e Ciccio avrebbero dovuto aiutare Joe a recuperare l'eredità che Ringo, da poco morto, aveva lasciato per i suoi due figli. Così si spacciano per Gringo e Django e arrivati ad Asta Nueva, il paese natale di Ringo, riescono ad ingannare tutti e vengono accolti dai paesani con molto calore visto che Ringo per loro rappresentava l'ordine e la giustizia. I due però cadono nelle mire di quattro malviventi che, dovendosi vendicare di Ringo, decidono di prendersela con i suoi figli. Dopo un insolito gioco a poker scoperto chiamato "Telesina Anatomica", dove al posto del denaro si punta parti del proprio corpo, Franco perde e come piatto deve pagare con la vita! Sfuggiti alla vendetta grazie a Joe, i due vengono a sapere che l'eredità lasciata dal finto padre non consiste in denaro contante, bensì è una taglia che grava sulla testa di un terribile bandito che Ringo non era riuscito ad uccidere: l'Indio. Grazie all'aiuto di Joe, Franco e Ciccio riescono a sgominare l'Indio e tutta la sua banda ma al momento di appropriarsi della taglia, escono fuori i due veri figli di Ringo (che si scoprono essere Joe e Dorothy, la nuova ballerina del saloon) che si prendono la loro eredità e lasciano Franco e Ciccio con un palmo di naso.

Sicuramente la scena cult di questo film è quella che vede Franco sfidato ad una particolare partita di poker, in cui si punta al posto del denaro le proprie parti del corpo. Equivoci, lazzi, problemi su cosa puntare (c'è una cosa che Franco non vuole proprio puntare per nessun motivo) e nonostante abbia un bel full di assi, il povero Franco viene battuto da un poker di re. E nell'attesa di "pagare" il suo debito, interviene il buon Ciccio che inizia a filosofeggiare con il compagno, ricordando: "...che siamo su questa terra, oggi ci siamo, e domani non ci sarai. Nascemmo polvere e in polvere tornerai!...", dandogli un indubbio aiuto morale. Infine Ciccio "salva" anche l'anima di Franco evitandogli di passare l'ultima notte della sua vita nel peccato, tra le braccia della bella Dorothy, e "sacrificandosi" al suo posto. Semplicemente grandi.

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Di ritorno con l'Indio
  

.: ALTRE RECENSIONI :.

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Geniale parodia del genere spaghetti-western che in quegli anni cominciava ad avere molto successo. Benché la coppia Franchi-Ingrassia si sia più volte cimentata a parodiare questo particolare genere cinematografico, questo film è indubbiamente la migliore parodia-western che abbiano mai fatto, sia per una certa meticolosità della trama, sia per l'originalità delle trovate che per la qualità media della pellicola in generale. I due figli di Ringo ebbe anche un ottimo successo al cinema visto che arrivò a 800 milioni di incasso. Che dire, se volete farvi due grasse risate, non potete certo lasciarvi sfuggire questo film.

.: BATTUTE :.