.:
SCHEDA TECNICA :. |
Anno: 1964 |
Regia: Giorgio
Simonelli |
Interpreti:
Franco Franchi (Franco Scuntintizza);
Ciccio Ingrassia
(Ciccio Scuntintizza); Rossella Como (Dolores);
Elisa Montes (Manuela); Silvia Solar (Margaret);
Maria Teresa Vianello (Paulette); Carlo Romano
(Joe
Ragusa); Eduardo Fajardo (ispettore);
Tom Fellegi (Pierre);
Nino Terzo; Fernando Sancho (don Alonso);
Enzo Fiermonte (capitano della nave); Gino
Buzzanca (il maresciallo); Rino
Genovese; Renato
Montalbano; Enzo Andronico (scagnozzo);
Oreste
Lionello (fotografo) |
Soggetto: Marcello
Ciorciolini e Roberto Gianviti |
Sceneggiatura: M.
Ciorciolini; R. Gianviti e Dino Verde |
Scenografia: Ivo
Bettelli |
Fotografia:
Luciano Trasatti |
Musica: Gianni
Ferrio |
Montaggio: Franco
Fraticelli |
Produzione: Leo
Cevenini e Vittorio Martino per la "Flora
Film" e "Variety Film" (Roma) e
"Llama Film" (Madrid) |
Origine: Italia/Spagna |
|
|
.:
LOCANDINA :. |
|
|
|
|
|
.:
TRAMA :. |
Un
trafficante di droga localizza in un piccolo
podere il luogo ideale per installare una
piantagione di marijuana. Il
podere in questione si trova in un piccolo paesino
siciliano di nome Pietrasicca appartenente
a due cugini, Franco e Ciccio Scuntintizza. Il
trafficante paga i cugini perché facciano
crescere la sua "insalata speciale"
senza che i due ne tocchino una sola foglia.
Franco e Ciccio trasgrediscono però gli ordini,
vedendo che quell'insalata, dalle grandi proprietà
afrodisiache fruttava loro ingenti guadagni. Dopo
averla venduta tutta e, rimasti senza una sola
pianta, Franco e Ciccio partono per Roma e
consegnano un camion d'insalata vera a Pierre (il
trafficante di prima). I due intanto vengono
imbarcati per la Spagna, con l'intento di impedire
loro di far ritorno in Sicilia dove nel frattempo
era giunto, direttamente dagli Stati Uniti, il
detective John Ragusa, un vero "mastino"
sulle tracce della banda di trafficanti. A
Barcellona verranno seguiti sia dalla polizia,
intenta ad arrivare ai pezzi grossi della banda,
sia dai malviventi con a capo Don Alonso, intenti
a vendicarsi dello "sgarro". I due
ingenui cugini continueranno a scappare senza
sapere il vero motivo, convinti che la causa dei loro
guai sia una donna chiamata Maria Giovanna (la
marijuana che tutti pronunciano). Alla fine
finiscono addirittura al centro di una corrida
travestiti da toreri e qui, grazie ad un colpo di
pistola destinato a loro che finisce però per
uccidere il toro, diventano grandi matadores e
vengono portati in trionfo! Alla fine la polizia
riesce ad arrestare l'intera banda e lascia andare
Franco e Ciccio che erano solo delle pedine ignare
e innocenti. I cugini Scuntintizza tornano nel
loro podere in Sicilia ma fuggono non appena una
ragazza chiede loro di vendere della verdura: si
tratta della figlia del sindaco, una certa Maria
Giovanna! |
|
|
|
|
.:
SCENA CULT :. |
Due
i momenti da ricordare in questa pellicola.
All'inizio del film, quando entrambi i cugini
cercano di restare impassibili alle
richieste dei loro compaesani che vogliono un pò
della loro "miracolosa" insalata, ma che
alla fine crollano e si rubano a vicenda la marijuana.
E poi la scena dell'Arena, è decisamente spassoso
vedere i poveri Franco e Ciccio, protagonisti
della corrida, mandati allo sbaraglio contro il
toro. E vedere come cercano di tenerlo a bada,
alla buona diciamo... |
|
|
.:
MULTIMEDIA :. |
MP3
L'interrogatorio di
Joe Ragusa
|
|
|
|
|
|
.:
COMMENTO e CURIOSITÁ :. |
Ottima
prova dei due comici siciliani che riescono spesso
e volentieri a far ridere di gusto benché si
notino, soprattutto
quando Franco e Ciccio scendono nell'arena, immagini
d'archivio aggiunte a scene girate "ex
novo". Del
resto l'idea iniziale era quella di fare un film
di montaggio e il compito di Franco e Ciccio era
quello di commentare le scene spagnole con argute
e divertenti osservazioni, un po' come fecero
Macario e Totò in Totò Sexy (ma per
fortuna poi non hanno fatto così! visto che il
risultato è stato eccezionale). "I due
toreri" infatti, ebbe un buon successo
al cinema sbancò il botteghino superando
il miliardo d'incasso (sempre miliardo degli anni
'60). Frutto di una coproduzione
italo-spagnola, questo film uscì anche in Spagna
con il titolo: "Dos Toreros de Aupa".
Un merito particolare va infine agli sceneggiatori
che tessano una trama non banale, sicuramente
superiore ad altri lavori
"contemporanei". Merito che va anche a
Simonelli, uno dei registi che seppe sempre
"sfruttare" al meglio le enormi
potenzialità del duo comico, confezionando film
originali e di ottima levatura. |
|
|
.:
BATTUTE :. |
Joe Ragusa: Da
quanto tempo ve la "facite" con la marijuana?
Franco:
Io questa Maria Giovanna non la conosco! VA BENE? Lo
domandi a lui... LUI É IL LADRO DELLE FEMMINE!
Dolores:
Io, mi chiamo Dolores
Franco:
Reumatico?
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|